Ecco un altro pregevole romanzo di Vernor Vinge.
L'autore, pluri-vincitore del Premio Hugo, non è di certo l'ultimo arrivato. A lui si devono romanzi fantastici come Universo Incostante e Quando la luce ritornerà.
'Marooned in Realtime' è il classico romanzo di Vinge dove in un background di fantascienza
‘Hard’ si innesta una vicenda intricata, in questo caso la storia di un
omicidio.
Da quanto ne so è disponibile in italia solo nella serie Urania, inoltre è il seguito di The Peace War, ma leggibile anche come libro a parte.
Nel XXI secolo gli esseri umani hanno sviluppato la tecnologia della bolla, un campo di stasi che permette di viaggiare avanti nel tempo. Ma la bolla non è una macchina del tempo: non si può sovvertire la freccia del tempo ovvero non si può tornare indietro.
Nel XXI secolo gli esseri umani hanno sviluppato la tecnologia della bolla, un campo di stasi che permette di viaggiare avanti nel tempo. Ma la bolla non è una macchina del tempo: non si può sovvertire la freccia del tempo ovvero non si può tornare indietro.
Siamo nell'Anno Domini Cinquanta Milioni, la terra è cambiata in questo lasso di tempo: è rallentato il suo tempo di rotazione (la venticinquesima ora) e i continenti si sono spostati.
Sulla terra rimangono solo poche centinaia di esseri umani: i low tech del XXI e XXII secolo e gli high tech di inizio XXIII secolo.
L'umanità ha raggiunto una singolarità tecnologica ("I progressi tecnologici ottenuti tra il 2200 e il 2210 superarono tutti ottenuti dall'età della pietra fino alla fine del ventiduesimo secolo") e gli hi-tech hanno capacità e risorse che li rendono come divinità rispetto ai low tech.
Questo finché la loro tecnologia regge, i guai cominciano quando la bolla fallisce.
Pur non essendo il mio romanzo di Vinge preferito è senz'altro un'opera da non perdere. Buona lettura a tutti!
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