Red Country di Joe Abercrombie

Joe Abercrombie è uno dei migliori scrittori di Fantasy in circolazione, probabilmente la stella più brillante nel firmamento dei giovani scrittori inglesi di fantasy.

Red Country è l'ultima fatica di Joe Abercrombie ed è ambientato nell'universo narrativo descritto nella trilogia "La Prima Legge". Si trova anche in Italiano con lo stesso titolo (Gargoyle editore).

L'autore ha infatti pubblicato una trilogia e successivamente tre libri 'singoli'. Questi ultimi sono leggibili (e godibili) anche singolarmente, ma ne consiglio la lettura dopo la trilogia.

I libri della trilogia si intitolano (tutti disponibili in italiano):

• The Blade Itself ("Il Richiamo delle Spade"),
• Before They Are Hanged ("Non Prima che Siano Impiccati")
• Last Argument of Kings ("L'Ultima Ragione dei Re").

I tre libri singoli sono:

• Best Served Cold ("Il Sapore della Vendetta")
• The Heroes ("The Heroes")
• Red Country

Ambientato qualche anno dopo i fatti de "Il Sapore della Vendetta", "Red Country" è nuovo un'opera 'in movimento' (in contrapposizione a "The Heroes" dall'ambientazione statica in un campo di battaglia). Pare evidente un riferimento ad una terra di frontiera in ambito Western.

Come ne "Il Sapore della Vendetta" l'eroina principale è Shy, una ragazza. Si ritrovano molti protagonisti delle altre opere e ci sono alcuni sgraditi ritorni (dipende da che parte della lama si trova il vostro punto di vista).

Shy, Timida, è la prima di tre fratelli, Ro e Pit, entrambi ancora bambini. Insieme a loro vive Lamb, Agnello, il patrigno venuto dal Nord che ha giurato alla madre di Shy morente di badare ai tre figli.

Agli occhi di Shy Lamb è un vigliacco. Un codardo mai in grado di imporsi.

Ma Timida nasconde un burrascoso passato di violenza (mai chiarito nell'opera) e Lamb, in realtà è un vecchio lupo dalla pelle dura......un vero enigma, che alla prova dei fatti fa intravedere l'acciaio di cui è fatto:

.........Lamb fissò, torvo, l'Osteria di Camling "alcuni uomini ascoltano solo la violenza".

"Alcuni uomini parlano solo di violenza. E non ti ho mai considerato uno di loro.
Siamo venuti per Pit e Ro o per spargere del sangue?".

Shy non intendeva fare una domanda, ma per un attimo sembrò che Lamb stesse valutando la risposta "Sto pensando che potremmo avere tutti e tre".

Lei lo fissò per un attimo "Chi cazzo sei tu? c'è stato un tempo in cui gli uomini potevano strofinare la tua faccia nel letame e tu li avresti semplicemente ringraziati e chiesto di farlo ancora".

"E sai una cosa?" Tolse le dita di lei dal suo braccio con una presa che le fece quasi male "ho ricordato che non mi piaceva molto"........

In un mondo spietato dove regna l'Inquisizione e prosperano gli infami soldati di ventura (Nicomo Cosca, di nuovo lui) Joe Abercrombie intesse la tela del suo nuovo romanzo.

Ho trovato Red Country meno intrigante delle altre opere di JA, la trama è sotto certi aspetto scontata e i personaggi forse poco approfonditi.

I miei commenti proseguono sotto la mappa. Attenzione SPOILER!!! non leggete di sotto se non siete interessati a scoprire alcune rivelazioni della trama!

 

Ci sono senz'altro degli aspetti positivi: il ritorno di Logen, letale come un tempo, berserker come sempre, ma profondamente umano.

JA non chiama mai Lamb con il suo vero nome, 'Logen il NoveDita', ma la sua identità è ripetutamente rivelata, anche dal terrore che ispira ai nemici.

Un altro ritorno non esplicitato è quello di Carlot dan Eider, anche se qui l'indicazione è meno netta: si tratta del Sindaco (Mayor).