A leggere la sinossi del libro ci sarebbe da domandarsi: uno dei tanti romanzi di fantascienza ambientato in un'astronave generazionale?
Certamente il tema è quello: l'astronave Vanguard, in rotta verso Proxima Centauri è una nave generazionale che da molto tempo attraversa l'oceano incommensurabile di spazio che separa il sistema solare dal sistema di Alpha Centauri.
La cosa notevole di questo romanzo è che si tratta di uno (non ho le conoscenze per affermare che si tratti del primo in assoluto) dei primissimi ronanzi del genere!
Uscito nel 1941 (!!!), i due capitoli che compongono il romanzo, ovvero Universo (che nella versione italiana dà il nome all'intera opera) e il suo seguito Buon Senso, furono pubblicati separatamente negli Stati Uniti su Astounding Stories, nel maggio e nell'ottobre del 1941.
Mi ha colpito molto la capacità di Heinlein di descrivere la vita all'interno dell'astronave Vanguard, così grande da apparire come un vero e proprio universo per i suoi tribolati abitanti.
Mi ha colpito molto la capacità di Heinlein di descrivere la vita all'interno dell'astronave Vanguard, così grande da apparire come un vero e proprio universo per i suoi tribolati abitanti.
Il tema della nave generazionale come ho detto ha avuto molti emuli, cito come esempi Incontro con Rama di Clarke (non proprio la stessa cosa, lo ammetto), Vortice Galattico di Gerrold (molto simile) e L'astronave dei Ventimila e Ritorno dall'Esilio di Bova, ma questo romanzo breve di Heinlein è quello che mi è piaciuto di più.
Buone letture a tutti!
Buone letture a tutti!
Nessun commento:
Posta un commento